Il Barcellona tra la Lazio e Palacio
Lo ha rivelato Bronzetti, che dopo aver parlato con il ds catalano Beguiristain, ha spiegato: «Le possibilità che possa andare al Barcellona non sono molte, perchè loro non hanno i 14-15 milioni che chiede il Boca». A meno che non riesca a vendere uno tra Ronaldinho o Eto'o, ma in quel caso dirotterebbe su Adebajor. Palacio infatti è considerato solamente una seconda scelta. In quest'ottica potrebbe spuntarla la Lazio, anche perchè l'offerta biancoceleste è seria (18 milioni di dollari, 12 milioni di euro pagabili) e l'attaccante si sta convincendo del possibile trasferimento. «L'offerta della Lazio è conciliante. In nazionale ho parlato con Carrizo - ha detto a FoxSport - e mi ha parlato di Roma. Dove preferirei vivere? Al centro, sicuramente non in un posto isolato». Dichiarazioni che confermano la trattativa e anche Lotito non ha smentito: «Stiamo seguendo quei giocatori in linea con i nostri parametri - ha detto a RadioRadio - e poi argentini e rumeni hanno dimostrato di adattarsi facilmente al calcio italiano». Palacio e Moti, considerati dal presidente "due bravi ragazzi" e dunque moralizzati. Intanto Lazio e Bologna hanno un accordo per il rinnovo della comproprietà di Meghni (escludendo Bonetto dall'operazione), fase di stallo invece per Behrami a Palermo. Ieri intanto al Forte Village di Santa Margherita di Pula in Sardegna si è svolto il sesto business meeting tra Lazio e sponsor, occasione per presentare la maglia che verrà indossata dai giocatori il giorno del derby e dove saranno stampati i nomi dei 5 mila tifosi che la acquisteranno per primi. Curiosità di marketing: il parco tifosi biancocelesti è stimato in 829 mila unità in Italia, la fede laziale viene generalmente trasmessa di padre in figlio con un grande senso di attaccamento alla maglia.