Alessandro Austini [email protected] La nuova Roma ...
La cessione di Amantino serve invece a fare cassa in vista del colpo grosso: l'attaccante. Ieri la svolta per le due trattative. Uno scambio di fax tra Italia e Inghilterra ha sancito l'accordo per Riise. Nel frattempo a Milano l'agente di Mancini, Gilmar Veloz ha anticipato il suo arrivo in Italia e si è accordato con il ds dell'Inter Branca rendendo effettiva un'intesa che esisteva da mesi. Al Liverpool andranno poco più di cinque milioni di euro pagabili in tre anni, oltre a un bonus che la Roma dovrà pagare in caso di qualificazione alla Champions League 2009/10. Già ieri mattina i tabloid inglesi davano per fatto l'accordo e Riise ha subito informato la famiglia: «È vero, vado a Roma». La società giallorossa si è invece limitata ad annunciare di aver ricevuto il benestare dal Liverpool per trattare con il giocatore - segno che l'intesa tra i due club è raggiunta - e che non appena avrà trovato l'accordo economico, Riise effettuerà le visite mediche. Il norvegese è pronto a firmare un quadriennale a circa 1,7 milioni di euro a stagione, premi esclusi. Il ds Pradè lavora da tempo sull'affare e attende l'ok della proprietà per chiudere. A quel punto Riise e il suo procuratore Jan Kvhalheim si imbarcheranno sul primo volo diretto in Italia. Ma la priorità dei Sensi in questo momento è un'altra: definire gli accordi con le banche per garantire la continuità aziendale di Italpetroli ed evitare (o posticipare) la cessione del club. Riise è l'esterno sinistro che Spalletti aspettava: potente, abile in fase offensiva e specialista anche sui calci da fermo. Sessantotto presenze e sette gol in nazionale, ha giocato tre anni in Francia con il Monaco prima di vestire la casacca dei Reds per sette anni con cui ha vinto, oltre a una coppa d'Inghilterra, una Champions League e ne ha persa un'altra in finale: sempre contro il Milan. Difetti? Un carattere «fumantino» che lo portò a litigare in nazionale con l'ultimo norvegese passato dalle parti di Trigoria: John Carew. Riise, 28 anni da compiere a settembre, si dividerà la fascia con Tonetto, mentre Antunes verrà girato in prestito. Per un giocatore in arrivo un altro che ha salutato tutti ed è in procinto di accasarsi all'Inter. «Abbiamo raggiunto l'accordo con la società di Moratti - ci spiega telefonicamente l'agente di Mancini, Gilmar Veloz - ora spetta alle due società concludere l'operazione». La Roma ha chiesto solo «cash», quindici milioni, e scartato ogni contropartita. Stamattina nella Capitale si terrà l'assemblea annuale dell'Unione Petrolifera: l'occasione giusta per una stretta di mano tra la Sensi e Moratti. Amantino guadagnerò poco meno di milioni di euro a stagione per quattro anni. I soldi incassati per il brasiliano verranno investiti in buona parte per il riscatto di Vucinic dal Lecce. Okaka ha accettato il trasferimento in Puglia, uno tra Barusso, Alvarez e Rosi potrebbe seguirlo.