Espulsi i due ct Poi Ballack spinge la Germania

Ai quarti dovranno vedersela il 19 giugno a Basilea col ben più temibile Portogallo. Per eliminarlo dovranno ritrovare il gioco e quella solidità difensiva che anche ieri sera non hanno dimostrato di avere. E meno male per loro che gli attaccanti austriaci non sanno neppure come è fatta la porta avversaria, altrimenti sarebbero stati dolori. Per qualificarsi l'Austria deve vincere, mentre alla Germania basta il pari e si vede, tanto che Loew manda in campo una squadra attenta a non scoprirsi di fronte ai poco temibili padroni di casa. Dopo le sberle della Croazia la paura fa novanta e quando al 5' Gomez si mangia il più classico dei gol fatti ad un metro dalla porta le maledizioni si sprecano. Ma il vero protagonista del primo tempo è l'arbitro spagnolo Mejuto Gonzalez, che al 17' non interviene su un dubbio contrasto in area tedesca tra Metzelder e Hoffer e al 26' non vede una manata da prova Tv di Aufhauser a Podolski a palla lontana. Il massimo, però, lo raggiunge al 40', quando espelle insieme i ct Loew e Hickersberger, esagerando. Enessima dimostrazione che in questo Europeo gli arbitri continuano ad essere i protagonsiti in negativo. La ribalta è tutta per lui e non è la prima volta nella sua carriera. Al 4' della ripresa Ballack decide di salire in copertina al posto di Mejuto e scaraventa nella porta di Macho una bordata su punizione che porta in vantaggio la Germania. Rete che ridà serenità e sicurezza alla squadra tedesca. Ora la partita è nelle mani dei tedeschi e solo il portiere Macho evita un passivo più pesante agli austriaci, che salutano la compagnia. Da ieri gli Europei non hanno più padroni di casa.