Pornostar in ritiro: i tedeschi esorcizzano l'incubo del derby

Alcune delle principali attrici porno tedesche si sono presentate seminude ma con i corpi dipinti a mò di maglietta della nazionale, sia rossa che bianca, per incitare Ballack e compagni. Un incitamento certamente gradito dai teutonici che stasera (20.45), forse, avranno una marcia in più per battere i «cugini» austriaci in una partita in cui è vietato sbagliare. I precedenti, questo è il primo nel torneo continentale, contro gli austriaci sono rassicuranti: 20 vittorie, 6 pareggi e 8 sconfitte, l'ultima il 29 ottobre 1986 a Vienna per 4-1, ma in quell'occasione era un'amichevole. Un altro dato potrebbe rassicurare i tedeschi: nelle 4 precedenti gare di fasi finali europee in cui hanno incrociato la formazione del paese organizzatore sono imbattuti e in due di questi la Germania ha poi vinto il titolo europeo (1972 e 1996), ma anche negli altri due casi è comunque finita in finale (1976 e 1992). L'Austria di Hickersberger giocherà la «partita della vita» davanti al pubblico amico. I padroni di casa si augurano di poter ripetere l'impresa di 30 anni fàm quando a Cordoba durante i mondiali batterono 3-2 i campioni del mondo in carica tedeschi eliminandoli. Un'impresa che gli austriaci attendevano da 47 anni e che oggi in molti sperano di poter ripetere. Una speranza che si regge sul fatto che in quella partita in campo c'era l'attuale ct austriaco Hickersberger. «Quello che accade trent'anni fa oggi per me non ha più importanza» ha detto Hickersberger». I calciatori tedeschi dal canto loro non possono ricordare quella partita, ma hanno sottolineato come la sfida coi «cugini» non sarà facile. Loew ha recuperato Lahm, Westermann e Podolski, ma dovrà fare a meno di Jansen costretto al forfait per un problema alla spalla. In avanti giocherà il solito Klose che potrebbe essere affiancato da Podolski che prenderà il posto di Gomez poco brillante con la Croazia. E proprio «Poldi», se segnasse la quarta rete, equaglierebbe Gerd Muller 8 a Belgio '72) e Dieter Muller (a Jugoslavia '76) come miglior marcatore tedesco degli Europei.