Ronaldo inarrestabile
Il Portogallo vola ai quarti
I lusitani sono così la prima squadra a passare il turno e hanno già in tasca il primo posto nel girone comunque andrà l'ultima giornata. «Non voglio giocarmi la qualificazione all'ultima partita contro gli svizzeri», aveva dichiarato alla vigilia Luiz Felipe Scolari, che dopo l'Europeo lascerà la panchina portoghese per quella del Chelsea. È stato acconentato. Reattivi e concentrati sin dalle prime battute, Nuno Gomes e compagni non hanno tradito le aspettative dell'esperto ct brasiliano, incanalando subito la partita su binari favorevoli grazie a Deco. Ispiratissimo come all'esordio contro la Turchia, all'8' il fantasista del Barcellona si è regalato il primo gol all'Europeo, ribadendo in rete al secondo tentativo un pallone che Cech era riuscito abilmente a sottrarre a Cristiano Ronaldo. Schierati da Scolari con la stessa formazione che aveva superato 2-0 la Turchia, una volta sbloccato il risultato i lusitani danno l'impressione di poter agevolmente far propria la contesa contro i cechi, che tuttavia hanno il merito di non disunirsi e di sfruttare a dovere la vulnerabilità dei portoghesi sulle palle inattive con il mobilissimo Sionko, che al 17' pareggia i conti di testa su angolo da destra di Plasil. Formazione dalla solida difesa tutta «italiana» e dal centrocampo foltissimo e aggressivo in appoggio all'unica punta Baros - preferito all'ariete Koller - la nazionale di Bruckner riesce poi a contenere con accortezza le offensive degli avversari fino all'intervallo. Nella ripresa, tuttavia, il maggiore tasso tecnico dei lusitani emerge in maniera cristallina. Dopo i brividi causati da un paio di uscite avventate di Ricardo, infatti, al 63' il Portogallo allunga di nuovo con Cristiano Ronaldo - primo gol a Euro 2008 per lui - che su delizioso assist orizzontale di Deco dal vertice destro fredda Cech con un preciso rasoterra destro a incrociare. Mai doma, la Repubblica Ceca tiene viva la partita sfiorando il pari con Baros, Ujfalusi e Sionko, ma a passare ancora, a tempo scaduto, sono i portoghesi: da applausi il lancio di Deco, una rarità il gesto di altruismo di Ronaldo, che a tu per tu con Cech vede con la coda dell'occhio il neoentrato Quaresma e gli consente di siglare a porta sguarnita il definitivo 3-1. A manifestare l'amarezza ceca è l'ex difensore della Fiorentina Tomas Ujfalusi. «Abbiamo giocato meglio rispetto al primo match vinto contro la Svizzera, eppure siamo stati sconfitti. Ad ogni modo - conclude il giocatore - non bisogna abbattersi, dobbiamo fare di tutto per vincere l'ultima partita contro la Turchia e centrare la qualificazione ai qaurti di finale».