Una speranza da cullare per i tifosi
E sono stati premiati, mettendoci del loro con un tifo da brividi, che è stato fondamentale nella parte centrale dell'incontro e poi s'è trasformato nel propellente per decollare verso una vittoria, in finale, che mancava da 25 anni, cioè da quando il Banco di Bianchini sconfisse Milano. Bene così, anche se pensare di poter uscire alla fine con lo scudetto cucito sul petto rimane un sogno. Ma almeno per 24 ore Roma e la sua gente potranno cullarlo lecitamente, sapendo che sarà il campo a decidere. L'importante è che a Siena si giochi ad armi apri, cosa mai accaduta nella serie, per garantire una parità competitiva che possa scacciare qualsiasi dubbio sulla regolarità di questa serie per il tricolore.