«Nessuna proposta da altri club»

Spalletti fuga ogni dubbio, dunque, al termine di una settimana in cui anche i suoi rapporti con la Roma sembravano essere stati messi in discussione. Spalletti fa capire di non aver gradito: «Due giorni fa non ero pronto per andare al Chelsea perchè non sapevo l'inglese o addirittura perchè non mi ritenevo all'altezza. Due giorni dopo che sarei in attesa di una loro chiamata e che avrei già contattato uno dei calciatori migliori della Roma per portarlo insieme a me. Queste, l'ultima soprattutto, sono assolute cattiverie». Spalletti ne ha anche per Carlo Ancelotti: «Ha detto che dovrei andare a Londra ad allenare il Chelsea? L'ho letto. Mi sembra che abbia scherzato, però Carletto è un bel volpino in questo senso. Oltre a prepararsi per un'eventuale posizione futura per se, tenta di trovare una collocazione anche a me». Chiarita la questione Chelsea per Spalletti e per la Roma incombe il mercato. Il nome di giornata è quello di John Arne Riise, esterno sinistro del Liverpool che potrebbe fare al caso del tecnico toscano alla ricerca di un'alternativa a Tonetto. Secondo il «Sunday Star» la Roma avrebbe portato a 6 milioni di euro la propria offerta per il giocatore. Una cifra che coinciderebbe con le richieste dei Reds. Il problema rimane l'ingaggio: i due milioni e mezzo attualmente percepiti da Riise rientrano nei parametri di Trigoria, ma la Roma punta a una riduzione delle pretese del giocatore. Stesso discorso per David Suazo che potrebbe arrivare a Roma in uno scambio con Amantino Mancini. I 3,6 milioni di euro percepiti dal giocatore sono ben oltre il tetto salariale. Infine dal Portogallo spunta ancora il nome di Lisandro Lopez, bomber argentino del Porto. Per il procuratore del giocatore Fernando Hidalgo, intervenuto ai microfoni della radio lusitana Renascenca, la Roma è una delle possibili destinazioni del proprio assistito.