La Bmw coglie la prima vittoria ...

La Bmw e Kubica, che oltretutto adesso si ritrova in testa alla classifica mondiale, hanno saputo cogliere l'occasione e si sono meritato il successo, che fra l'altro farà del bene a tutta la F1, portando una ventata di aria fresca in un ambiente troppo a lungo focalizzato sulla rivalità Ferrari-McLaren. Ma non c'è dubbio che questo bel risultato è maturato in circostanze a loro volta talmente eccezionali che definirle sataniche sarebbe riduttivo. Personalmente ho infatti pochi dubbi che, senza il sulfureo episodio verificatosi nella corsia dei box mentre in pista c'era la safety car, a Montreal avrebbe vinto la Ferrari di Raikkonen. Poco prima del rifornimento che gli sarebbe stato fatale Raikkonen era infatti di gran lunga il pilota più veloce in gara (aveva appena stabilito il record sul giro) e aveva già annullato il distacco nei confronti di Kubica e ridotto quello accumulato nei confronti del leader Hamilton. Il pit-stop lampo gli aveva poi addirittura permesso, insieme al polacco, di scavalcare l'inglese. Sarebbe stata la mossa vincente, perché ieri le F2008 - come ha successivamente confermato l'entusiasmante rimonta di Massa, quinto nonostante dopo un terzo di gara fosse ultimo con 18" di ritardo sul penultimo - avevano un passo di gara irresistibile. Invece alla stupidità del direttore di gara, che non aveva motivo di tenere sul rosso il semaforo all'uscita della corsia dei box, Hamilton ha miscelato la propria isterica furbizia. Eh, sì, cari amici. Perché nessuno mi leva dalla testa che l'inglesino, dopo aver perso il lume della ragione per il duplice sorpasso subito ai box, è rinsavito a tempo di record e ha scientemente deciso che, tamponata per tamponata, era meglio impedire di prendere punti a Raikkonen anziché a Kubica. Ma avete visto che sterzata ha fatto, proprio all'ultimo secondo, pur di beccare in pieno la Ferrari anziché la Bmw?