Roma vuole riaprire i giochi

Gabini: «Non pensiamo agli arbitri, restiamo concentrati». Esaurito il Palasport

Arbitri Cicoria, Tola e Sahin). È, per la squadra di Repesa, la partita che potrà cambiare il volto della serie finale. Vincere infatti rimetterebbe in corsa i giallorossi mentre un passo falso darebbe la possibilità alla squadra toscana di poter giocare il match-ball in una delle rimanenti quattro partite. Un vantaggio che la Virtus non vuole concedere, forte della convinzione che, pur uscita sempre sconfitta, le due sfide nella città del Palio le hanno dato. La distanza da Siena, enorme nella regular season, s'è sempre più ridotta tanto da far risultare determinanti le fischiate arbitrali che tanto malumore hanno generato in casa capitolina. Sull'argomento getta acqua sul fuoco Roberto Gabini. «Non pensiamo agli arbitri - ha detto l'italoargentino - piuttosto dobbiamo rimanere concentrati e fare il nostro gioco. Sappiamo che i fischi durante una partita contano, ma commettendo meno errori possibili possiamo vincere. Ne sono sicuro». Di certo all'interno del PalaLottomatica si respirerà l'aria delle grandi occasioni. La città s'è stretta attorno alla truppa di Repesa bruciando le scorte di biglietti ancora in vendita. C'è, da parte della gente, la voglia di trascinare Tonolli e compagni verso il riequilibrio della serie. Lo sanno bene a Siena, tanto da paventare una serata ad alta tensione. Preoccupazioni che fanno sorridere da parte di chi evidentemente ha la memoria corta e non ricorda che poté, proprio la scorsa stagione, festeggiare nella città eterna senza alcun problema la qualificazione alla finale mentre sul parquet si consumava l'addio da giocatore a Bodiroga (non rispettato, questo sì, da qualcuno degli avversari) applaudito per quasi 10' dal pubblico presente. La squadra intanto ha ultimato ieri gli ultimi ritocchi tattici per provare ad inserire granelli di sabbia nell'oliato meccanismo dei campioni d'Italia. E come già accaduto nelle prime due gare molte delle fortune per le due squadre passeranno nelle mani dei due registi Ukic e Mc Intyre. «So che il mio rendimento - dice il playmaker croato della Virtus Roma - deve crescere ma questo è già accaduto da gara1 a gara2. Posso e voglio fare ancora meglio per dare alla Lottomatica la possibilità di riaprire la serie. Sarà importante limitare McIntyre e per questo dovrò rimanere concentrato al massimo». Intanto la pallacanestro laziale brinda al ritorno del Palestrina in serie B d'eccellenza dopo un anno di purgatorio in serie B. La squadra allenata da Flavio Cecconi ha infatti sconfitto nella decisiva gara4 la Russo Cagliari 73-72, grazie ad un libero di Angeli a 2" dalla fine.