Oggi insidie per Austria e Germania

Brutta, nel rispetto della tradizione, la partita inaugurale. Pochissimo avendo prodotto per meritare la vittoria, i cechi hanno comunque segnato i tre punti nella casella dell'attivo. Una sbavatura difensiva punita da Sverkos, ha deciso a metà ripresa. Sfortunata la Svizzera: una traversa, qualche buona occasione mancata, un rigore non visto da Rosetti, per il resto molto bravo, ma anche per avere perso Frei. L'altro attaccante era Streller, mai strusciata la palla, meglio di tutti l'udinese Inler. Trasferimento in Austria per la domenica, i padroni di casa in competizione con i cugini tedeschi, lontani i ricordi tristi dell'anteguerra, quando l'ignominia hitleriana dell'Anschluss aveva cancellato il Wunderteam. Al Prater intitolato a Ernst Happel, ostacolo durissimo i croati eversori dell'Inghilterra, che contendono la supremazia del girone alla Germania, attesa a Klagenfurt dalla Polonia. Sperabile un clima svelenito dopo le sgradevoli polemiche, frutto dell'iniziativa inqualificabile di un tabloid polacco, di proprietà però dell'editore tedesco del Bild, speculazione di infimo livello.