Al Montmelò il festival delle cadute

Durante la Tac il pilota ha cominciato ad agitarsi ed ha perso i sensi. I medici lo hanno quindi indotto in coma farmacologico per poter continuare gli accertamenti che hanno dato tutti esito negativo. Brutto venerdì anche per Jorge Lorenzo caduto dopo pochi minuti dall'inizio delle prove, nella penultima curva del circuito (una curva a destra molto veloce): sbalzato dalla moto ha riportato un trauma cranico più una contusione alla caviglia sinistra già infortunata in Cina ed una ferita alla mano destra. Trasportato con l'elicottero anche lui presso la clinica Dexeus gli esami hanno dato esito negativo. Lorenzo non prenderà comunque il via del gran premio per motivi precauzionali in quanto resterà in osservazione per 48 ore. Anche Daniel Pedrosa si è ritrovato a terra durante le prove, ma ciò non gli ha impedito di siglare il giro più veloce davanti a Loris Capirossi e Valentino Rossi. «Oggi la pista era molto scivolosa - ha osservato Pedrosa - e l'asfalto presenta molte buche». Valentino Rossi intanto ha annunciato che rimarrà in MotoGp per altri due anni con la Yamaha, e che la firma sul contratto è molto vicina; Rossi ha anche sfoggiato una nuova grafica "azzurra" per rendere omaggio alla nazionale italiana che presto inizierà la propria avventura nel campionato europeo. A fine giornata il "dottore" ha anche bacchettato il proprio compagno di squadra, Lorenzo: «Credo che ora starà più attento: con queste moto è facile andare forte, ma lui ha uno stile troppo aggressivo». Gli altri italiani: quinto De Angelis, 11° Dovizioso, 17° Melandri. In 250 miglior tempo per lo spagnolo Alvaro Bautista con Simoncelli 2° e Pasini 4°. In 125 pole provvisoria per il catalano Espargaro: De Rosa 5°, Corsi 13°. Oggi diretta delle qualifiche ufficiali alle 13.30, diretta tv su Italia 1.