Unicredit ancora in pressing su Italpetroli
A giorni l'istituto di credito potrebbe convocare l'ad giallorosso per un nuovo aggiornamento. Due scadenze si avvicinano: prima della fine di giugno Italpetroli deve ottenere l'ok dei revisori e di Banca Finnat su bilancio e piano industriale, mentre entro il 15 settembre Italpetroli vanno ricavati 130 milioni di euro dalla cessione di asset non strategici (depositi di Civitavecchia, terreni a Torrevecchia, Svila e Borgo di Perolla). Altrimenti il piano di rientro dai debiti andrà totalmente ridiscusso. Negli Stati Uniti continua intanto a lavorare la Inner Circle Sport. Dopo che Soros si è defilato, l'obiettivo è trovare un nuovo finanziatore per non sprecare mesi di lavoro e presentare un'offerta di acquisto della Roma. Il fascicolo della banca d'affari americana è pronto, è stato sottoposto ai legali di Italpetroli ma manca l'elemento principale: un nuovo investitore. Ieri il titolo ha registrato un'altra pesante perdita: -7,07% in Borsa e prezzo delle azioni sceso a 1,222 euro. La Consob continua ad indagare sulla strana «altalena» del titolo ed entro dieci giorni dovrebbe concludere il suo lavoro e trasmettere il fascicolo alla Procura di Roma. L'ipotesi di reato è «manipolazione informativa». Ale. Aus.