Arnaldo Baroni Grande Italia: ...

Rossi scatta male dalla pole, percorre il primo giro in quarta posizione dietro Pedrosa, Stoner e Capirossi. Poi uno a uno supera gli avversari e in 2 giri guadagna la testa della gara e comincia una serie di giri veloci, che lo portano a guadagnare un margine di sicurezza sugli inseguitori. Pedrosa prova per primo a tenere il passo del «dottore»; poi nel finale Stoner tenta di mettere pressione a Rossi ma Valentino non cede. Stoner e Pedrosa hanno battagliato a lungo, con il ducatista che ha dovuto faticare per avere ragione dello spagnolo. Sbarazzatosi di Pedrosa a 10 giri dalla fine il campione del mondo ha allungato arrivando a poco più di 2 secondi dall'imprendibile Valentino. Rossi vince la terza gara del campionato: la terza consecutiva (non gli riusciva dal 2005) che gli permette di allungare in classifica generale con 122 punti. Pedrosa resiste al secondo posto con 110 punti, terzo è Lorenzo compagno di squadra di Rossi con 94, quarto Stoner con un ritardo di 46 punti da Rossi. Bella prestazione anche per Alex De Angelis giunto quarto al traguardo. Il sanmarinese è partito fortissimo e da metà gara in poi è stato costantemente tra i più veloci in pista tanto che nel finale ha recuperato arrivando a un secondo e mezzo da Pedrosa. Dall'inizio del campionato il trend di tutti i piloti gommati Bridgestone è in netta crescita: De Angelis, Capirossi ed anche le Kawasaki riscontrano dei miglioramenti nelle gomme giapponesi, tutto ciò grazie all'enorme lavoro di sviluppo che la Bridgestone sta portando avanti sulle indicazioni di Valentino Rossi. Gara strana quella di Capirossi: Loris nei primi giri è riuscito a mantenere il contatto con i migliori, poi è scivolato nelle retrovie. Nel finale ha invece ritrovato il giusto passo riuscendo a scavalcare Dovizioso ed a terminare settimo. Strana anche la gara di Dovizioso: scattato come un razzo dal 13° posto nei primi giri è transitato addirittura in quinta posizione, poi è pian piano scivolato indietro. Notte fonda per Melandri, il ducatista è caduto nel corso del 5° giro quando ha dovuto deviare nella ghiaia per evitare il francese De Puniet scivolato davanti a lui. Ancora una caduta per Lorenzo finito a terra al 6° giro mentre tentava un attacco ad Andrea Dovizioso. Prossimo gran premio, domenica 8 giugno sul circuito spagnolo di Catalunya.