Paolo Avesani Settantotto ...
Ma gli FIVB Men's volleyball world championship, presentati ieri nel Salone d'Onore del Coni a Roma, saranno tanto e tanto altro. L'evento, al quale sono intervenuti il Comitato organizzatore, guidato da Carlo Salvatori, il numero uno della pallavolo italica, Carlo Magri, il presidentissimo mondiale, Ruben Acosta, il massimo esponente del Coni, Gianni Petrucci ed il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si è trasformato in una bella festa del volley azzurro. Ad impreziosire la mattinata, le presenze dei principali idoli di questa disciplina: dalla squadra del secolo: Tofoli, Giani, Gardini, Lucchetta, Bernardi e Cantagalli; al gotha delle panchine: da Pittera (argento con la Nazionale nel 1978 a Roma) a Velasco, da De Giorgi all'attuale ct azzurro Anastasi; senza dimenticare il capitano degli azzurri, Alberto Cisolla ed i miti Fabio Vullo e Franco Bertoli. A fare gli onori di casa il giornalista Rai Jacopo Volpi. Dopo l' «in bocca al lupo» del presidente del Coni Gianni Petrucci, e le indicazioni tecniche e logistiche di Salvatori, è stata la volta dell'intervento di Acosta. «Sono sicuro che Roma organizzerà i mondiali più belli di sempre. Dico questo perché sono dieci anni che discuto con il presidente Magri. So con quanta passione l'Italia volesse questa manifestazione e sono contento che abbia la possibilità di organizzarla. Sono entusiasta - ha proseguito Acosta - del Comitato organizzatore e delle eccellenti professionalità che lo compongono. Un'ulteriore garanzia di riuscita dell'evento. I mondiali sono un evento eccezionale per un movimento come il nostro che conta 220 federazioni affiliate e circa mezzo miliardo di praticanti in tutto il mondo». Alla fine degli interventi del tavolo, i campioni della «squadra dei sogni» hanno premiato i rappresentanti delle Amministrazioni delle 10 città che saranno sedi dei gironi eliminatori; da nord a Sud: Verona, Trieste, Milano, Torino, Modena, Firenze, Ancona, Roma, Reggio Calabria e Catania. La fase finale del Mondiale si terrà a Roma.