Colpo di scena, fuori anche Federer

QuartiSupera il turno Wawrinka. Djokovic in semifinale per il ritiro di Almagro

A cancellarlo dal tabellone degli Internazionali Bnl d'Italia il ceco Stepanek con un doppio 7-6. Successo festeggiato con una capriola da vero break dancer. Federer è sembrato distante dalla sua forma, molto falloso (ha aperto il suo turno di battuta con un doppio fallo) e lento sui piedi. Al contrario «Steps», numero 28 del ranking mondiale, ha giocato una partita perfetta sia sotto l'aspetto tattico che mentale. Una perfezione che gli spalanca le porte della semifinale e anche la possibilità di togliersi di dosso l'etichetta di «mestierante della racchetta» affibbiatagli per le sue non esaltanti prestazioni. Meno entusiasti di questa affermazione il pubblico, che sperava di godersi il suo campione per la finale, e gli organizzatori del torneo che comunque possono brindare per il nuovo record di spettatori paganti (144.653 per un incasso totale di 220 mila euro) raggiunto a nove giorni dalla conclusione della manifestazione. A Federer l'ennesima bocciatura romana brucia. Lo si capisce dal volto con cui si presenta in sala stampa. «Sono amareggiato per come ho perso. Avrei potuto giocare meglio e non l'ho fatto soprattutto nei punti importanti. È una dura sconfitta. Quando sono uscito dal campo, mi sono sentito abbattutto soprattutto perché mi ha impedito di fare il mio gioco». All'amarezza dello svizzero si contrappone la soddisfazione di Stepanek. «Sapevo di dover giocare in modo aggressivo per non dargli ritmo e impedirgli di aprirsi il campo. Ho capito che potevo vincere questo match e non ho mai pensato di andare al terzo set». A contendergli l'ingresso in finale ci sarà Djokovic, che dopo 33 minuti e in vantaggio per 6-1; 1-0, ha visto ritirarsi, a causa di un dolore al polso destro, il suo avversario Almagro. Per il serbo, quinta semifinale della stagione sulla terra rossa. Resiste, invece, l'altro svizzero. Wawrinka, uno degli outsider del torneo, ha battuto in tre set (6-7; 7-6; 6-1) l'americano Blake. A giocarsi con lui l'accesso alla finale di domenica lo statunitense Roddick. «Bum-bum», non senza difficoltà, si è imposto in tre set ( 6-3; 4-6; 7-6) sullo spagnolo Robredo che giovedì aveva a sorpresa eliminato la testa numero 4 del tabellone Davydenko.