«Una magia infinita all'aria aperta»

Cosa ti ha portato a diventare un pescatore professionista? «Amo lo sport sano, quello che si pratica all'aria aperta e a contatto con la natura e la pesca racchiude tutte queste caratteristiche. Chi non è del settore crede che raggiungere delle buone quantità di pescato dipenda solo dalla fortuna. Tutt'altro. È indispensabile la concentrazione oltre a una buona impostazione tecnica». Come si svolge una gara di pesca al colpo? «Ogni concorrente ha 2 settimane per studiare le zone che gli sono state assegnate. Prima della gara si mette a punto l'attrezzatura, c'è la pasturazione e poi si gettano le esche in acqua. Ognuno deve mantenersi in un raggio di azione di circa 10-11 metri.Una gara dure 3 ore e vince chi ha raggiunto il maggior peso di pescato». È un lavoro di equipe o solo individuale? «Il successo deriva non solo dall'abilità del pescatore ma dal lavoro di tutta la squadra». V. L. R.