Simone Vitta VERONA ...

Adrenalina pura, che ora si moltiplica per tre. Infatti, dopo la coupé e la berlina, ecco la cabrio, tanto esclusiva, elegante ed emozionale quanto le sorelle, se non di più. Ora la scelta è completa, con prezzi che vanno da 65.950 per la berlina a 75.300 per la Cabrio. Con questa versione, fa il suo ingresso anche il sofisticato cambio automatico a doppia frizione M con Drivelogic di nuova generazione (la quarta, per la precisione). Unico nel suo genere, come unica e inconfondibile è sempre stata la M3, tanto che sia il motore sia il cambio, vengono realizzati da sempre in esclusiva per questo modello e non equipaggiano quasi mai nessun altra versione in produzione (per i nostalgici, solo la 320 is e la Z8, hanno avuto questo onore in passato). Sette marce di puro piacere, con Drivelogic a controllo elettronico e taratura M con 11 programmi di guida. Nella modalità automatica 5 programmi di cambiata, incluso il Launch Control per raggiungere la massima accelerazione da fermo e nella modalità manuale selezione sequenziale del rapporto. Per la prima volta, come stato per la 3 Cabrio «normale», la M3 Cabrio ha l'hardtop e non più la capote in tela, per un comodo e pratico utilizzo nella guida di ogni giorno. L'hardtop è a scomparsa ed azionamento elettroidraulico. Il design è molto M style anche per chi ama il vento tra i capelli. Cofano motore in alluminio con powerdome, caratteristico modulo frontale con grosse prese d'aria, passaruota bombati, sono l'interpretazione delle classiche linee di una BMW Cabrio con profilo dinamico e slanciato, linea della Greenhouse e coda basse, elementi a «branchie» nelle fiancate anteriori. Ed ancora, longheroni laterali sottoporta accentuati verso la coda, spoiler posteriore con diffusore per ottimizzare il convogliamento dell'aria lungo il sottoscocca, doppi terminali di scarico nello stile M. Anche la Cabrio viene equipaggiata con il motore V8 di 4,0 litri di cilindrata da 420 cv, con coppia massima di 400 Nm a 3.900 giri/min. e regime massimo del motore portato a 8.400 giri/min. Accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi (5,1 con l'automatico) e velocità massima di 250 km/h (bloccata elettronicamente). Su strada il divertimento è assicurato, il motore appare piuttosto elastico con un'erogazione molto progressiva e ben gestibile. In pista, il V8, costruito nello stabilimento BMW di Landshut, dove vengono fabbricati anche i monoblocchi per le F1, si trasforma e tira come un ossesso a qualunque numero di giri con una spinta a dir poco poderosa.