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Il campionato è diventato un calvario

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Inutile ricordare gli scialbi pareggi contro Parma e Siena e la sconfitta col Catania. Due punti raccolti rispetto ai sette conquistati in un girone d'andata disastroso. E allora che senso ha avuto disputare quella sfida contro i campioni d'Italia con un furore visto soltanto nei derby? L'unico effetto è stato (e sarà) che l'Inter disputerà la semifinale di ritorno di Coppa Italia col dente avvelenato. Meglio precisare che il discorso non riguarda la lotta scudetto che vede coinvolta la Roma ma solo un po' di furbizia che sarebbe stata utilissima per ritrovarsi di fronte nelle partite che servono a salvare la stagione, un avversario se non arrendevole, almeno non inviperito dall'atteggiamento di quella notte. Tant'è, la Lazio ha dato il massimo contro l'Inter per poi offrire spettacoli indecorosi nelle partite successive facendo amareggiare i propri tifosi. Le ultime quattro gare si trasformeranno in un calvario se Rossi non riuscirà a restituire gli stimoli giusti ai suoi giocatori. Finale dedicato a Celi di Campobasso che la coppia Gussoni-Collina continua proporre in serie A. Ebbene, fermatelo subito perché è incapace e troppo suscettibile. L'espulsione di Dabo è troppo fiscale e ha avuto l'effetto di falsare un'altra partita di questo campionato dai verdetti ingiusti.

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