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Le due semifinali di Coppa Italia mi ...

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016paganti, più di quattromila di meno in un orario sicuramente più favorevole. Bisognerebbe anche considerare che, almeno sulla carta, la Lazio si proponeva come avversario di migliore qualità. Rivendico comunque la mia definizione per cui la Coppa Italia serve solo per far giocare il portiere di riserva, una situazione che è stata confermata da tre delle quattro squadre semifinaliste. Infatti Toldo ha preso il posto di Julio Cesar nell'Inter, Curci quello di Doni nella Roma, e Ballotta (era era appena diventato riserva) quello di Muslera nella Lazio. Uscendo però dall'esempio della Coppa Italia, ci sono altri parametri secondo i quali il rapporto città-tifosi offre indicazioni completamente opposte rispetto a quelle suggerite dalla Coppa. Mi riferisco, ad esempio, agli abbonamenti. Arrotondando, si può verificare come il Milan abbia 43 mila abbonati, l'Inter 37 mila, la Roma 27 mila, la Lazio poco meno di 15 mila. Credo che in questo discorso c'entri in modo determinante la diversa organizzazione societaria. Quando Berlusconi ha assunto la gestione del Milan il club rossonero è subito balzato in testa nella classifica degli abbonati e non è un caso che l'Inter, pur avendo vinto lo scudetto, abbia 6 mila abbonati di meno rispetto alla rivale.

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