Luca Fallica Archiviati i «vaffa», ...

E nonostante sia vietato, senza prenderci in giro, si sa benissimo che il momento di intavolare trattative di mercato per giocatori sotto contratto è proprio questo. Pertanto Pradè, a fari spenti, dopo aver rimandato le pratiche per le firme dei vari rinnovi (per Doni c'è l'accordo per De Rossi pure) si sta attrezzando per riempire (in meglio) i buchi che si apriranno in vista della prossima stagione. Alla Roma serve un centravanti, e su questo anche Spalletti si è espresso con chiarezza. Avere differenti modi di attaccare le difese avversarie alzando il pallone e provando soluzioni aeree è un limite di questa squadra a cui la società deve porre rimedio. Mercoledì sera giravano rumors in città sulla presenza di Iaquinta a Roma. Non è da escludere, anche se poi il giocatore è stato avvistato in tribuna a Juventus-Parma. Con il probabile arrivo di Amauri in bianconero il calabrese si sentirebbe un po' chiuso. A Spalletti uno come Iaquinta (che nel frattempo dovrà restare 25 giorni fermo per un problema alla coscia) non dispiacerebbe proprio, capace com'è di interpretare il ruolo di esterno ma anche quello di centravanti puro. E si sta facendo strada anche l'ipotesi, che da Torino confermano, di uno scambio tra Iaquinta e Mancini. Il brasiliano, e soprattutto il suo procuratore Veloz, sono però molto vicini all'Inter, da diversi mesi, in perfetto stile Chivu. La novità è che però il Mancini Roberto, è tutt'altro che saldo sulla panchina nerazzurra e il prossimo allenatore potrebbe non essere d'accordo sull'acquisto del brasiliano. La Juve ha capito tutto e si sta inserendo nella trattativa. Per il resto, Di Natale è un giocatore «facilmente» prendibile e per coprire il buco in difesa a sinistra si segue sempre la pista Mathieu del Tolosa.