Simone Pieretti s.pieretti@iltempo.it La miglior Lazio per ...

E dalla qualificazione in Europa dipenderanno le prossime strategie societarie: destino di Rossi compreso. L'allenatore vive la vigilia con il fiato sospeso per le condizioni di Valon Behrami: il giocatore svizzero ieri ha riportato un colpo al rachide cervicale: tradotto in parole semplici, il classico colpo di frusta. Lo staff medico spera in un recupero lampo, ma il tempo a disposizione è davvero poco. Occhi puntati anche su Rolando Bianchi che domenica scorsa aveva saltato precauzionalmente la partita contro il Siena per un problema al polpaccio destro. L'attaccante avverte ancora un po' di dolore al cavo popliteo ma, nonostante questo, ieri è tornato ad allenarsi con i compagni disputando anche la partitella in famiglia. Oggi il provino decisivo, ma all'interno dello staff c'è ottimismo. La defezione di Behrami potrebbe sciogliere l'unico dubbio di Delio Rossi: qualora lo svizzero non dovesse farcela, De Silvestri occuperebbe la corsia di destra in difesa con Mutarelli sulla linea dei centrocampisti. Per il resto Rossi si affiderà agli uomini che hanno avuto più spazio nella seconda parte della stagione. Ballotta riprenderà il suo posto tra i pali, Cribari e Radu torneranno titolari così come Ledesma e Dabo. In avanti Rossi dovrebbe puntare - salvo complicazioni - sul tridente: l'allenatore attende l'ok dei medici per Rolando Bianchi. La semifinale di andata di Coppa Italia contro l'Inter verrà diretta domani sera dall'arbitro Rocchi di Firenze. Il giorno dopo (giovedì 18 aprile) Rossi dovrebbe presentarsi davanti alla Disciplinare per discutere il proprio deferimento, ma i legali del tecnico hanno presentato un'istanza per chiedere di posticipare l'udienza.