Paolo Dani MILANO Per ora niente Ronaldinho e, soprattutto, ...
Ibrahimovic sta un pò meglio, anche se «è difficile fare previsioni - ammette il tecnico dell'Inter - non penso rientrerà mercoledì in coppa Italia, più probabile domenica a Torino». La settimana è stata caratterizzata anche dalle voci riguardanti Ronaldinho. Il fuoriclasse brasiliano sarebbe a un passo dal Milan ma, nelle ultime ore, sembra che l'Inter possa reinserirsi nella trattativa. Mancini, però, almeno a parole non sembra spingere in questa direzione. «Io spingo solo in una direzione, cercare di arrivare allo scudetto. Il resto ora non mi interessa». Il tecnico si è presentato davanti ai giornalisti con gli occhiali da sole a causa di una sgradevole allergia e ha analizzato le difficoltà che attendono la sua squadra: «Se Mutu è in forma come giovedì, dovremo fare molta attenzione». Dai viola ai giallorossi, perchè l'eliminazione dalla Champions della Roma arricchisce un finale di campionato che si rivela più interessante del previsto: «Se la Roma avesse avuto ancora la coppa, avrebbero avuto un pensiero in più, ma ormai siamo al rush finale. Il calendario è difficile sia per entrambe». Mancini è orientato a confermare Balotelli dal primo minuto al fianco di Cruz, convocati Chivu e Rivas, il colombiano però finirà in tribuna. Il romeno sembrava destinato a scendere in campo dall'inizio, poi Mancini in conferenza stampa ha ammesso che «Materazzi partirà titolare», motivo per cui Chivu dovrebbe andare in panchina, con Burdisso confermato al centro della difesa. A centrocampo non ci saranno novità con Stankovic e Zanetti sugli esterni e la coppia Vieira-Cambiasso centrali. Dopo tre ko di seguito, la Fiorentina vuol ricominciare a fare punti in trasferta anche in campionato. «Andiamo a Milano con la convinzione di fare risultato, l'essenziale è scrollarsi di dosso i complimenti di questi giorni». Squalificato Donadel, tocca a Kuzmanovic. Il partner di Mutu sarà Pazzini, fiducia anche a Montolivo.