La Samp ride, Livorno piange

Di Vannucchi, a 3' dalla fine, il gol-partita che vale una concreta speranza di salvezza. Le altre due toscane in bilico vivono stati d'animo differenti, Il Siena mette paura all'Udinese con Kharia, al 24' della ripresa, ma si fa raggiungere 8' più tardi da Floro Flores. A 37 punti la squadra di Beretta guarda serena al raggiungimento dei 42 punti, soglia di salvezza certa. I friulani, col punticino, sperano ancora nella Champions. Rabbia giustificata in casa-Livorno con la possibilità negata, sullo 0-0 a Marassi contro la Sampdoria, di andare in vantaggio: Tavano, con azione regolarissima, lo aveva fatto prima di vedersi annullare il gol. Il presidente dei toscani Spinelli parla esplicitamente di «furto confezionato alla grande», di «partita rubata in pieno», di «mancanza di giustizia per le piccole». Poi la rete di Maggio e il raddoppio di Bonazzoli su assist del rientrante Cassano (dopo cinque turni di squalifica). La Samp resta agganciata al Milan, in coabitazione al quinto posto.