Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Giorgio Cerbai PRAIANO ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Arriveranno così, capitali freschi e nuovi stimoli per porre le basi di un vero rilancio. Forze nuove che aiuteranno ad uscire dal limbo il glorioso brand del Giaguaro e ripartire con un modello di grande spessore come la XF. Per la cronaca, in Italia ne sono già state ordinate a scatola chiusa 787 unità (l'obiettivo è quello di venderne 2.200 unità per il 2008), con prezzi che vanno da 51.000 euro per la 2.7 litri diesel Luxury (o la 3.0 a benzina) a 84.600 per la Super V8. La XF è la massima espressione di una berlina d'alta classe. Questo suo carattere a metà strada tra una coupé sportiva ed una comoda berlina, pone nuove basi stilistiche al segmento. Forme dinamiche che si fondono alla perfezione alle nuove motorizzazioni, che non sfigurano di certo con la verve grintosa dell'auto. Dai 207 cv del biturbo diesel ai 416 cv del Supercharged V8 a benzina. La XF è disponibile con una gamma di quattro motori, tutti abbinati al collaudato cambio automatico Jaguar a 6 rapporti con comandi al volante per la selezione manuale delle marce (Jaguar Sequential ShiftTM): il V6 Diesel da 2.7 litri (207 cv, 0-100 km/h in 8,2 sec. e una velocità massima di 229 km/h), il V6 a benzina da 3.0 litri (238 cv, 0-100 km/h in 8,3 sec. e una velocità massima di 237 km/h), il V8 a benzina da 4.2 litri aspirato (298 cv, 0-100 km/h in 6,5 sec. e una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h) e il V8 a benzina da 4.2 litri sovralimentato (416 cv, 0-100 km/h in 5,4 sec. e una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h). Tutte le versioni utilizzano la tecnologia "shift-by-wire", che sostituisce i collegamenti meccanici del cambio manuale con comandi elettronici e assicura innesti molto rapidi e morbidi. Con il sistema Sequential ShiftTM, il cambio sequenziale, il guidatore può usufruire del controllo manuale one-touch azionando i comandi al volante e con lo JaguarDrive ControlTM, si può scegliere fra 21 modalità di cambiata, in base allo stile di guida e alle condizioni della strada. L'abitacolo poi, è una specie di salotto viaggiante, dove tutto è automatizzato, dalle bocchette dell'aria condizionata, a filo con il cruscotto a quadro spento, che si aprono ruotando al momento dell'accensione alle luci interne del padiglione e l'apertura del cassettino portaoggetti con sensori che rilevano il tocco o la vicinanza della persona. Il sistema radio è di altissima qualità, con otto diffusori di base e sistema di comunicazione Bluetooth®, iPod® e MP3. Fra le altre funzioni disponibili, spiccano il controllo JaguarVoiceTM per i comandi dell'impianto audio e del telefono, il monitor delle aree cieche, la telecamera posteriore per il parcheggio e il controllo adattativo della velocità. Sul piano dinamico, a grandi prestazioni fanno capo anche indubbie qualità telaistiche e di assetto (il sistema di sospensioni deriva da quello della sportiva XK).

Dai blog