Alessandro Austini [email protected] «Non ci resta che ...
Le giornate diminuiscono ma la Roma non molla. Neanche di fronte all'ennesimo regalo degli arbitri all'Inter. «Il gol di Vieira? Si commenta da solo - dice Bruno Conti - tutti hanno visto quello che è successo. Credo comunque che l'Inter avrebbe vinto lo stesso perché l'Atalanta ha fatto poco. Ma noi dobbiamo guardare solo a noi stessi: non molleremo fino all'ultimo». Sei finali prima del verdetto, si comincia domenica a Udine, poi due gare casalinghe con Livorno e Torino, quindi Samp a Marassi, Atalanta all'Olimpico e chiusura a Catania. Con diciotto punti si può sperare nel sorpasso. Intanto Spalletti vuole preparare un'impresa a Manchester: l'unico modo per restare in Champions. Recuperare due gol nello stadio della squadra più forte del mondo sembra una missione impossibile, ma la Roma non andrà in Inghilterra in gita di piacere. Giocherà la formazione migliore possibile, che al momento non prevede la presenza di Totti. Anche ieri il capitano si è limitato ad una seduta di fisioterapia, tra oggi e domani inizierà a correre e solo allora capirà se potrà esserci a Udine. Mercoledì toccherà ancora a Vucinic sostenere il peso dell'attacco giallorosso. Spalletti si aspetta da lui un'altra prodezza dopo quella sfoggiata sabato con il Genoa. Si gioca all'Old Trafford, quindi niente fischi per Mancini che tornerà titolare. Perrotta sicuro di un posto, Giuly e Taddei si contendono l'altra maglia sulla trequarti con il secondo favorito. A centrocampo si rivede Pizarro, in coppia con De Rossi, dietro tocca ancora a Cicinho: il tecnico vuole sfruttare le sue doti in fase offensiva. Juan rientro dall'inizio al fianco di Mexes, a sinistra tocca a Tonetto. A caricare la squadra ci pensa Taddei, rinfrancato dal gol e dalla buona prestazione fornita con il Genoa. «La Roma ci crederà fino alla fine - dice il brasiliano - sappiamo che sarà difficile ma cercheremo di ribaltare il risultato». Pizarro le ha promesse a Cristiano Ronaldo dopo qualche finta di troppo nella gara d'andata. Taddei la vede diversamente. «Da brasiliano lo capisco - ammette l'esterno a Sky - lui fa quelle giocate anche sullo 0-0, qualche volta esagera ma il calcio è spettacolo. Il Pallone d'Oro? Deve ancora dimostrare tanto». Ci credono anche i tifosi nonostante lo 0-2 di una settimana fa che lascia poche speranze. Non ai romanisti: saranno 3.500 quelli presenti all'Old Trafford. Nel settore ospiti tutto esaurito e sparsi qua e là. Otto i voli charter organizzati, molti altri viaggeranno su voli di linea. Come in occasione della trasferta a Madrid, la Roma ha organizzato un secondo volo per i cosiddetti tifosi vip. Ma stavolta più di un posto dell'aereo sarà vuoto.