Roma-Siena, prove tecniche di scudetto

BasketRepesa come Zeman: «Questa sfida vale due punti come tutte le altre»

Che siano la prima in classifica, e qualificata per la Final Four d'Eurolega, la Mps e la seconda, leggasi la Virtus Roma, sembra quasi un dettaglio che i due tecnici cercano di sorvolare. Ha iniziato in settimana Repesa. «Sarà una sfida, anche se scenderemo sul parquet contro i primi in classifica, importante tanto quanto le altre. Vale due punti, come ogni partita. Fondamentale sarà vincere in vista del nostro obiettivo, che è il secondo posto alla fine della regular season». Ha quindi replicato il dirimpettaio Pianigiani. «Non possiamo riempire di significati una sfida a cui le due contendenti arrivano in modo completamente diverso. Roma è reduce da una settimana di tempo a disposizione per preparare il match, piena di energie e a caccia di due punti preziosi per guadagnarsi il secondo posto in solitaria, mentre noi abbiamo appena conquistato l'ingresso alla Final Four d'Euroelga giocando due partite durissime in settimana. Ai playoff, se ci incroceremo, sarà tutta un'altra storia». Farà però bene la Virtus, che dovrà vincere per tenere a debita distanza Montegranaro, a diffidare della Montepaschi nonostante i toscani si presenteranno al PalaLottomatica privi del play titolare McIntyre, operato venerdì alla caviglia sinistra e fuori per tre settimane. Seguirà la squadra, ma non sarà della partita il neo-ingaggiato Wicks. Incontro - Lunedì 14 aprile al Coni il sindacato dei giocatori, Giba, sarà ricevuto. Sarà l'occasione per manifestare il deciso dissenso per l'intesa tra Fip e Lega sul numero di atleti di formazione italiana, che in serie A resteranno quattro, più di due di passaporto, fino al 2009, e cinque più uno fino al 2012. «Martedì l'assemblea di Lega dovrà formalizzare l'impegno che abbiamo preso e sul quale ho svolto la mia relazione nel'odierno consiglio federale» ha detto il presidente della Fip, Maifredi. «Nel dibattito - ha proseguito - sono risultate tutte le varie posizioni, anche quella dei giocatori. Il Coni ha dato la disponibilità ad incontrarli e ci sarà anche la Fip. So anzi che alla riunione non ci dovrebbero essere solo i dirigenti della Giba, ma anche una piccola delegazione di giocatori: per questo hanno chiesto un lunedì».