Di Luca, il 16 aprile il verdetto finale
Per la procura antidoping guidata da Ettore Torri, non ci sono dubbi: Di Luca si è sottoposto ad una «infusione endovenosa di plasma». Solo una flebo avrebbe potuto giustificare i risultati dell'esame. «È l'accusa che muoviamo», dice Fabio Filocamo, rappresentante della procura.