Luca Fallica Se la Roma balbetta, ...
Lo ha annunciato il tecnico Alex Ferguson al termine della gara. Anche Van Der Sar non è al meglio e ieri è rimasto a guardare. Infermeria a parte, è un Manchester in grande forma, in particolare Cristiano Ronaldo ha realizzato (di tacco) il 35esimo gol in stagione aprendo le marcature nel match di ieri. Poco turn over per i red devils, scesi in campo col 4-4-2 con Ronaldo-Giggs larghi, Carrick-Scholes in mezzo e la difesa titolare con la granitica (forse solo un po' lenta) coppia centrale Ferdinand-Vidic e Brown-Evra terzini. Davanti Rooney e Tevez, un gol a testa, hanno mostrato condizione ed intesa. Per la Roma, inutile negarlo, sarà durissima. Gli unici problemi per Ferguson potrebbero arrivare dal portiere. Ieri ha giocato il polacco Kuzsczak, Van Der Sar ha problemi muscolari e non è andato neanche in panchina. Intanto ieri Evra è tornato sulla partita dello scorso anno, quella famosa dei sette gol. «Si dice sempre che queste partite avvengono una sola volta nella vita - ha detto il terzino franco senegalese, un passato anche nel Marsala - ma per me è la seconda. Vinsi col mio Monaco 8 a 3 contro il Deportivo». Per la Roma, assente Perrotta per squalifica, qualche apprensione per Totti. Ieri a Cagliari il capitano si è toccato il flessore della coscia sinistra per tutto il secondo tempo, avvertendo un fastidio muscolare. Sommato al problema al ginocchio destro, il capitano martedì ci sarà, ma ovviamente non sarà al meglio. Out Juan per il problema alla caviglia destra, Panucci è favorito per giocare in mezzo accanto a Mexes. La prova negativa di Ferrari di ieri ha tolto ogni dubbio a Spalletti. Sugli esterni Cassetti, Tonetto e Cicinho partono alla pari per due maglie. De Rossi e Pizarro giocheranno in mediana mentre Aquilani, o Giuly, agirà dietro Totti. Vucinic è leggermente favorito su Mancini a sinistra.