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Domenica di Pasqua agrodolce per la ...

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Lì il ritmo del finlandese è stato impressionante ed in 1 giro e mezzo ha compiuto il sorpasso. Questione di freddezza, che Massa ha dimostrato di non avere, visto che a 26 giri dal termine ed in seconda posizione è finito fuori pista, perdendo il posteriore ed arenandosi nella ghiaia. In una giornata in cui per la McLaren sembrava di rivivere la Melbourne ferrarista, il Cavallino ha sprecato l'opportunità di affondare il colpo. Hamilton, infatti, al 19° passaggio è rimasto a lungo fermo ai box per problemi all'anteriore destra, cosa che l'ha condizionato per tutta la gara, costringendolo a duellare fino alla fine per il 5° posto con Jarno Trulli, autore di un'ottima corsa. Per Raikkonen e la sua Ferrari non ci sono difficoltà; finisce con Kimi in parata, senza rivali. Dietro di lui Kubica, su una BMW in grande ascesa, e Kovalainen, con l'altra McLaren, autore di un GP alquanto anonimo. «È stata una gara perfetta - ha spiegato Kimi - ho cominciato subito a girare veloce e quando sono riuscito ad andare in testa è stato tutto facile, davanti avevo veramente un'autostrada. L'unico dispiacere è per Felipe». Appunto, Massa, uscito per un errore banale vanificando una doppietta già scritta negli annali. Il brasiliano però non ci sta e reagisce alle critiche: «Non devo dimostrare niente a nessuno. E' stato un brutto inizio di stagione, ma abbiamo 16 gare per recuperare». Fra.Car.

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