Simone Vitta Mancava e non si poteva aspettare ...
I concetti sono sempre gli stessi dell'inconfondibile stile «zoom zoom» che hanno fatto nel corso degli anni della leggerezza, look giovane e sicurezza i punti di forza del marchio nipponico. La novità, ovviamente è soprattutto sotto la cofano della piccola Due che ospita un propulsore MZ-Cd da 1.4 litri turbodiesel in grado di erogare 68 cavalli di potenza che la rendono molto godibile a tutti i regimi. Un motore quattro cilindri SOHC, disponibile in futuro anche per la versione tre porte, completa la gamma. Utilizza lo stesso propulsore del precedente modello Mazda2, ma ora è stato reso più efficiente nei consumi e più economico da usare. Ma grande lavoro è stato fatto sull'alleggerimento della vettura che grazie alla «strategia del grammo» come l'ha definita l'amministratore delegato di Mazda Motor Italia Raoul Picello. La vettura resta ben al di sotto della tonnellata (980 kg la cinque porte, 930 la tre porte) e la cosa va a tutto vantaggio della versatilità, dei tempi di frenata e anche della sicurezza visto l'ampio impiego di acciaio ad alta resistenza. Ma la cosa che colpisce l'occhio è la linea gradevole e giovanile che la pone inevitabilmente in un area di mercato specifica per un pubblico che ruota attorno ai trent'anni: anche meno. Grande cura dei particolari, con quello sguardo «giapponese» che piace molto al pubblico europeo, avrà sicuramente anche le donne dalla sua parte. La nuova Mazda2 è uno dei modelli più aerodinamici nella sua categoria. Rispetto al modello precedente ha un coefficiente Cx 0,31, più basso, un'area di proiezione anteriore che è del 4% più ridotta e una portanza anteriore più bassa sugli assi sia anteriore e posteriore, che nell'insieme contribuiscono a diminuire i consumi e migliorano la stabilità soprattutto alle alte velocità. Grande attenzione alla sicurezza. Il pacchetto «passivo» di Mazda2 si basa su una scocca progettata con il Sistema Avanzato di Distribuzione e Assorbimento (MAIDAS) di Mazda, che devia l'energia d'urto su tutti i lati su percorsi del carico ben definiti. La scocca protegge i passeggeri durante gli impatti da ogni direzione circondando l'abitacolo con rinforzi in acciaio ultra resistente, usando traverse più grandi e diritte nel vano motore e una struttura ultra resistente nel paraurti anteriore. Quanto costa? Parte da 13.450 euro per la versione Easy Clima, poi 14.450 per la Play fino a un massimo di 15.150 per la versione Fun. Sarà disponibile anche automatica ma a partire dal 2009 e, probbailmente, solo per la motorizzazione a benzina. Dulcis in fundo arriva anche un riconoscimento intenazionale. La Mazda2 è l'Auto dell'Anno Mondiale per il 2008 (WCOTY). Partendo da una lista iniziale di 39 nuovi modelli da tutto il mondo, l'ambito riconoscimento di 2008 WCOTY è stato annunciato al Salone Internazionale dell'Auto di New York. La Mazda2 (conosciuta in Giappone con il nome di Mazda Demio) ha battuto la Ford Mondeo e la Mercedes-Benz C-Class nell'aggiudicarsi questo premio.