Luigi Salomone l.salomone@iltempo.it Si riparte dalla corsa ...
Inoltre con gli ultimi risultati l'eventuale coinvolgimento nella one basse della graduatoria è solo un brutto ricordo. Ecco quindi spiegato perché la Lazio si presenterà al Franchi libera dall'assillo di dover fare risultato a tutti i costi ma con l'obbligo di sfruttare l'entusiasmo post-derby. Proprio come accadde tre anni fa: il sei gennaio del 2005 la Lazio battè i giallorossi vincendo un derby in cui partiva ancora più sfavorita dell'altra notte. Fu la partita di Di Canio e solo tre giorni dopo (il 9 gennaio) i biancocelesti bissarono il successo espugnando il «Franchi». La Lazio ci vuole provare a ripetere quelle due vittorie ravvicinate dopo aver battuto la Roma, punta a ripetersi contro la Fiorentina. Peraltro, pure nel suo periodo peggiore ma in Coppa Italia, la creatura di Rossi era riuscita a fine gennaio a violare lo stadio di Firenze. Sul fronte formazione sono presviste alcune novità rispetto agli eroi di mercoledì sera. Cambi dettati da problemi fisici per alcuni e da esigenze tattiche per altri. Davanti a circa tremila tifosi festanti a Formello per la vittoria nel derby è stato provato il 4-3-1-2 con Pandev in panchina e Meghni in campo dall'inizio. Bianchi e Rocchi sarebbe la coppia di attaccanti ma è comunque difficile pensare che Rossi rinunci al tridente. In pratica sarebbe una riedizione della squadra schierata a Udine con Manfredini a sinistra al posto di Behrami. Già, lo svizzero si è fermato per un'infiammazione nella zona inguinale e non verrà rischiato. Rimane fuori anche il romeno Radu a causa della contrattura alla coscia. In difesa molto probabile la presenza di Rozenhal dall'inizio al centro della difesa al posto del brasiliano Cribari. Arbitrerà Orsato di Schio che a Palermo fece terminare la partita in nove alla Lazio dando un contributo importante al primato negativo di squadra con più espulsioni di tutta la serie A (8). Per la Lazio si tratta di un esame fondamentale per verificare che il gruppo abbia superato il periodo di crisi e sia pronto a lanciare la volata finale in campionato oltre che onorare la semifinale di Coppa Italia che resta la via più breve per provare a centrare un posto in coppa Uefa.