Carolina d'argento
Il successo più importante in carriera nel giorno in cui ha sfiorato il tetto del mondo. Elegante, sensuale, impeccabile, ha conquistato ancora pubblico e giuria con un'altra esecuzione quasi impeccabile del suo programma. Al comando dopo il corto, l'azzurra è risultata però «solo» terza nel programma libero e con il punteggio totale di 184,68 è stata battuta dalla giapponese Mao Asada - seconda dopo il corto - che, nonostante una rovinosa caduta all'inizio del suo esercizio ha ottenuto 1.26 in più della altoatesina che le è servito per passarla e vincere la medaglia d'oro con 185.56 punti. Ci aveva sperato Carolina per qualche minuto ad ottenere la medeglia più prestigiosa. A penalizzare l'azzurra, scesa per seconda nell'ultimo gruppo, e che ha attaccato decisamente per tutto l'esercizio, tante piccole imperfezioni che, pur non cadendo - ma ha poggiato una mano a terra - le hanno fatto perdere punti. Peccato, ma l'argento di ieri va considerato come un grande successo. Nella storia del pattinaggio italiano il suo nome resterà scritto a caratteri cubitali. La Kostner, comunque, migliora il terzo posto dei Mondiali di Mosca, realizzando anche il suo miglior punteggio in carriera. Sul terzo gradino del podio la 17enne coreana Yu-Na Kim, miglior punteggio nel libero (123.38). Tredicesimo posto finale per l'altra azzurra Valentina Marchei (142.93) che ha guadagnato quattro posizioni rispetto al programma corto . Nella coppia, Federica Faiella e Massimo Scali hanno chiuso al quinto posto il programma originale. La prova è stata vinta dai francesi Isabelle Delobel e Olivier Schoenfelder davanti ai russi Jana Khokholova e Sergei Novitski e ai canadesi Tessa Virtue e Scott Moir. In classifica generale, Delobel e Schoenfelder guidano sulla coppia russa e su quella canadese, mentre Faiella e Scali sono quarti. Oggi il programma libero per le coppie e l'inizio delle prove maschili.