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L'Italia cala in acqua i suoi assi

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Da quando tutto ebbe inizio, guarda un pò sempre nella capitale magiara ma ben 82 anni fa, mai la nostra nazionale è riuscita a fare meglio. Ma oggi è tutta un'altra storia. Come succede da qualche anno a questa parte, gli atleti usano manifestazioni del genere per fare le prove generali in vista dell'appuntamento dell'anno e non bisogna amare i numeri quanto i cinesi per ricordarsi di questa data: 08/08/08 Giochi Olimpici di Pechino. La delegazione azzurra per la manifestazione continentale si compone di ben 64 atleti, la più nutrita insieme ai padroni di casa dell'Olanda, con 41 nuotatori, 12 sincronette e 11 tuffatori. Il Ct Alberto Castagnetti, coerente con questa linea di pensiero, chiarisce gli obiettivi di questi Europei: «Vogliamo qualificare il maggior numero di atleti per le Olimpiadi, ampliare la rosa dei partecipanti e ovviamente fare bene in Europa. Non partiamo pensando già a un numero potenziale di medaglie da conquistare ma soprattutto al valore delle prestazioni tecniche. Cerchiamo un riscontro cronometrico per valutare il lavoro svolto fino adesso ed eventualmente fare delle modifiche». Per i protagonisti di oggi le batterie iniziano alle 9. Nei 400 stile libero maschili Colbertaldo, Pizzetti e Rosolino; nei 50 farfalla femminili Giacchetti e Gemo; nei 100 dorso maschili Lestingi, Di Tora e Catalano; nei 400 misti femminili Filippi, attesa anche nei 200 dorso, mentre i 100 rana maschili sono tutti per Facci e Terrin. La composizione della 4x100 stile libero maschile per le batterie vedrà Calvi, Benatti, Galenda e Statuti scendere in acqua. La 4x100 femminile è Ferraioli, Pellegrini, Florio e Simonetto. Nel frattempo il sincro continua a parlare italiano, Prima la Adelizzi nel solo, poi tutta la squadra. L'Italia del sincro illumina la piscina di Eindhoven con due medaglie e altrettanti record che lasciano ben sperare per le qualificazioni olimpiche a Pechino dal 16 al 20 aprile. Beatrice Adelizzi ha conquistato la medaglia di bronzo nel singolo dietro all'inarrivabile Mengual e all'ucraina Ischenko, mentre la squadra ha vinto la medaglia d'argento con il punteggio record di 95.200.

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