Indian Wells già a casa tutti gli italiani
Hanno tabelloni di 96 giocatori per cui per arrivare alla seconda settimana basta passare un paio di turni. Ebbene i cinque tennisti italiani presenti, al sabato erano già tutti a casa. Nulla da rimproverare a Fabrio Fognini e ad Andreas Seppi, battuti da avversari più forti che erano rispettivamente il francese Mathieu (n. 14) ed il serbo Djokovic (n. 3). Peraltro Fognini, del quale seguo con interesse i progressi (è giunto al n. 75), era stato ripescato dalle qualificazioni dove aveva perduto nettamente dall'americano Odesnik, n. 120. Ugualmente accettabile la sconfitta di Bolelli (n. 54) di fronte al gigante americano Isler. Hanno perso male invece Volandri (n. 43) contro lo svedese Bjorkman (37 anni, n. 59) e Storace (n. 34) contro il francese Gicquel (n. 55). E' vero che i nostri si trovano meglio sui campi rossi ma non si può vivere soltanto di terra battuta. Al solito stanno facendo meglio le nostre ragazze che stanno cercando di farci dimenticare la dolorosa sconfitta con la Spagna in Federation Cup. Le attende, in aprile, un delicato spareggio con l'Ucraina per evitare la retrocessione.