Tiziano Carmellini ...
Quello è un episodio simpatico, da vedere, che creano movimento e discussione: soprattutto in settimana se ne discuterà molto a Coverciano. L'abbiamo copiata da Ricreativo-Real che stavamo vedendo per preparare la partita di Madrid. É giusto definirla una furbata, ma non scorretta perchè il regolamento la consente». Sulla partita invece nessun dubbio: forse il Milan meritava qualcosa di più, ma grande onore alla «sua» Roma. «Se il Milan avesse vinto - spiega Spalletti - non avrei avuto nulla da dire. Gli avremmo fatto tutti i complimenti, perchè ci sono stati dei momenti in cui ha preso in mano la partita, perchè ha giocatori braci che hanno creato anche l'occasione per fare il 2-0. Ma i miei sono stati bravi a reggere in questi momenti a credere nella vittoria e poi ribaltare il risultato». Anche stavolta decisivi per il risultato finale i cambi fatti dal tecnico giallorosso che dà il giusto merito alla società. «É stata brava la Roma a mettermi a disposizione una rosa importante che mi consente di fare queste sostituzioni nel corso della partita. Cambi decisivi che consentono di far ruotare i giocatori da gara a gara: questo è un vantaggio enorme per un allenatore». Sul gol di Kakà. «Quando stai attaccando e perdi palla si creano situazioni pericolose, ma sono stati bravi loro in quella ripartenza». Un successo, quello giallorosso che metterà pressione all'Inter capolista ora solo tre punti più sù. «Loro giocano sempre per vincere - continua Spalletti - e in questo campionato ne hanno persa una soltanto, sono attrezzati per fare strike. Se poi si lasceranno innervosire non lo so, ma hanno le carte in regola per vincere domani (oggi, ndr)». Inutile provare a convincerlo che Vucinic potrebbe anche fare il centrale in attacco, perchè lui spiega di nuovo cose già dette. «Quando mi darete la certezza che da prima punta farà meglio che da esterno e lui mi darà i segnali giusti in questo senso, allora lo farò giocare centrale. Fermo restando che da centrale può giocare anche con Totti».