Ukic ci crede: non molliamo nulla
Basket Il croato suona la carica: «Possiamo restare in Eurolega e vincere lo scudetto»
Non ci saranno molti conti da fare: la Lottomatica dovrà violare il parquet di Malaga e sperare che faccia altrettanto il già qualificato Cska Mosca contro i blau-grana catalani. «Avremo una grandissima opportunità - dice il play croato - ma il pensiero non deve andare troppo avanti. Prima ci aspetta la difficile sfida di domenica sera contro Milano». Teme che il grande sforzo compiuto per avere ragione del Barca potrà pesare nella sfida alle scarpette rosse? «No. Siamo dei professionisti e abbiamo fatto tesoro degli errori del passato. Certo, Malaga è nei nostri pensieri, ma come Milano. Possiamo farcela senza dover lasciare punti a nessuno». Repesa al termine della partita di Eurolega le ha fatto i complimenti per il modo con cui ha gestito la squadra. «Rispetto a quando ero a Barcellona ora ho maggiori responsabilità. Gioco in un ruolo delicato. Giovedì ho deciso, prima dell'incontro, di affrontare la partita con un spirito diverso, cercando di fare la cosa giusta al momento giusto, prendendomi anche tiri importanti». È un idolo dei tifosi che però tremano all'idea di vederla partire a fine stagione. «Il futuro non dipende da me, sarà il Barcellona ad avere l'ultima parola. Decideranno loro, con il mio agente e Bodiroga». A meno che non prenda una aereo e voli oltre oceano, a Toronto, nella Nba. «Questo è il mio sogno, ma ci andrò solo se avrò una occasione concreta di poter giocare. Se devo rimanere in panchina, meglio restare in Europa, come dice spesso Repesa». Siete pronti a sfidare Siena per il titolo? «Proprio l'Eurolega ci ha insegnato che possiamo giocarcela con chiunque e quindi anche con Siena per lo scudetto».