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È un Totti da Oscar «Aspetto altri campioni»

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«Lo vedrei bene in uno dei miei film in coppia con Del Piero. Potrebbe essere una pellicola tipo Miami Vice». Ma il capitano romanista, che stasera farà un blitz nella casa del Grande Fratello, fa spallucce: per adesso solo pubblicità. «Quello dell'attore - attacca a fine gara Totti - è un lavoro che adesso non fa parte di me. In futuro? Non credo, perché avendo a casa dei figli difficilmente mi annoierò». Il numero dieci della Roma è troppo impegnato a batter record e portare la sua squadra sulla vetta del mondo. «Ora penso a battere tutti i primati che posso. È il mio obiettivo da quando faccio la prima punta: spero di arrivare a 600 presenze che vorrebbe dire altri tre anni a un certo livello, ma anche a 300 gol se possibile. E voglio fare tutto ciò con la Roma: è una scommessa che volevo vincere e ho vinto. Lo sognavo fin da bambino e non voglio svegliarmi da questo sogno». Quindi Totti mette i puntini sulle «i» per quanto riguarda il mercato. «Lo chiarisco una volta per tutte: più campioni vengono a Roma e meglio è per me. Vorrei che finisse questa storia che io non voglio far venire altri giocatori importanti». Poi tesse le lodi della «sua» Roma nella settimana perfetta inziata col successo a Madrid. «Solo l'Inter è migliore perchè ha un organico superiore. Lo scudetto, lo ripeto, possono perderlo solo loro, perché noi più di così non possiamo fare. Però sei punti di distacco a undici giornate dalla fine non sono molti e noi abbiamo riacquistato tre o quattro giocatori che prima non erano al massimo. Col Napoli abbiamo dato una risposta molto forte all'Inter contro la squadra stratosferica che una settimana li aveva battuti». Replica in diretta ai microfoni di Sky all'osservazione (imbarazzante) di Massimo Mauro che non lo avrebbe visto «bene fisicamente». «Ho corso fino alla fine, pressato i difensori e penso di aver fatto un'ottima prestazione. Ho mandato Perrotta in rete e realizzato un gol. Diciamo che sono stato l'attaccante ideale che vuole Spalletti». Chiusura sulla Champions. «Mi auguro che l'Inter passi, perchè non vogliamo rimanere l'unica italiana in Europa: possono battere il grande Liverpool».Tiz. Car.

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