Bodiroga: «I conti si fanno alla fine»
Noi non guardiamo in casa d'altri, ma se si dice che il nostro budget è superiore a quello di Siena allora rispondo che per scrivere certe cose bisogna prima documentarsi». Ma è vero che la Virtus ha rinunciato a Rocca per soli 20.000 euro. «Ma scherziamo? Su questa cosa ha già risposto il Presidente Toti. Il budget, Rocca, il contratto di Ray che secondo qualcuno guadagnerebbe quasi 1 milione di dollari. Qui si parla tanto, non ricordando che a Roma sono oltre 20 anni che, nel basket, non si vince. Da due stagioni invece la Virtus è tornata nelle Top 16 d'Eurolega e in campionato è sempre tra le prime». Ma perché allora la lente d'ingrandimento è sempre sulla Lottomatica. «Non lo so. Si fa il paragone sul rapporto investimenti e risultati tra noi Siena ed Avellino. E le altre squadre? Milano, Treviso, le due di Bologna? Accettiamo le critiche, se costruttive. Se si parla delle due ultime partite di Eurolega sono il primo a dire che abbiamo fatto brutte figure». Bodiroga difende le scelte di mercato? «Ukic era seguito da tantissimi club. Ha scelto noi e sta giocano una grande stagione. Poi a fine anno capiremo quale sarà il suo futuro. Si critica Ray per l'atteggiamento. Certo è stato discontinuo, ma è il nostro secondo miglior marcatore, tira con il 44% da 3 e segna 14 punti in 25'. Avevamo puntato su Daniels che la stagione prima aveva prodotto 17 punti e 10 rimbalzi a partita. Ma poi lui ha violato delle regole di comportamento su cui non si transige». Però c'è chi parla di stagione deludente. «Per favore! A parte la Coppa Italia, ma per il resto siamo in linea con le aspettative. Speriamo che la sfortuna ci lasci in pace, i conti poi li faremo alla fine».