Cassano rischia un mese di stop
Ormai l'addio agli Europei è certo
«Dal punto di vista disciplinare, l'aspetto più grave della reazione è il lancio della maglia verso l'arbitro. Perché è un chiaro segno di irrisione e contestazione dell'autorità - ha dichiarato Laudi - Normalmente, in questi casi, si fa una valutazione unitaria della vicenda, non di tipo aritmetico». Ma al di là dell'ex giudice sportivo, ieri è arrivata anche la paternale di Silvio Berlusconi: il presidente del Milan ha condannato il comportamento del giocatore doriano chiudendogli le porte del suo club: «Mi dispiace, è un talento assoluto senza la capacità di essere una persona normale - ha commentato il numero uno della società calcistica più titolata del mondo - il Milan guarda molto alla personalità individuale e non penso che un elemento come Cassano potrebbe trovare spazio in un club come il nostro». Infine, il commento del tecnico Eugenio Fascetti che ha avuto modo di tenere a «battesimo» il giocatore nel Bari: «Con la sceneggiata di ieri Cassano si è giocato gli Europei. Dopo quello che è successo sarà difficile per lui tornare nel giro della Nazionale».