Simone Vitta PHILLIP ISLAND Troy Bayliss due volte in ...
Max Biaggi è stato l'unico che ha tentato di resistere all'australiano, rendendosi protagonista di due spettacolari rimonte. Nella prima manches il pilota romano ha impiegato poco più di dieci giri per arrivare in seconda posizione, alle spalle di Bayliss che intanto aveva guadagnato qualche secondo sugli inseguitori. Il romano ha atteso qualche giro, poi si è lanciato alla caccia del battistrada compiendo una serie impressionante di giri veloci. A sei giri dalla fine, quando era quasi arrivato alle spalle di Bayliss, è caduto a terra fortunatamente senza conseguenze. In gara due, stesso copione della prima manches: Bayliss scatta bene dalla pole position e saluta il resto del gruppo imponendo un ritmo altissimo. Biaggi risale la china, al sesto giro è terzo alle spalle del pilota della Suzuki Fonsi Nieto: quando tenta il sorpasso su Nieto la ducati di Biaggi si scompone sbalzando di sella il pilota. Biaggi si rialza, tenendosi con la mano il braccio destro: frattura composta del radio, 21 giorni di stop. Tornerà a correre a Valencia. «Quando si parte così indietro sullo schieramento - ha spiegato il romano - tutto diventa più difficile. La nostra sfortuna è iniziata nelle prove con la rottura del cambio, da lì sono scaturiti tutta una serie di problemi. Nelle due gare ho spinto al massimo, e quando si guida al limite il rischio di cadere è alto. Per fortuna la frattura è composta, ed ora il calendario prevede una lunga pausa». Per Bayliss è stato un vero trionfo: «Una doppietta sulla pista di casa - ha commentato Troy emozionato - è una soddisfazione immensa. Per me questa è stata l'ultima volta che corro in Australia e ci tenevo molto a vincere davanti al mio pubblico». Per la pattuglia italiana una giornata di risultati alterni: in gara uno Michel Fabrizio ha duellato con Corser e Xaus, guadagnando alla fine il terzo gradino del podio. Rolfo decimo, tredicesimo Lorenzo Lanzi. Brutta avventura per Vittorio Iannuzzo che al via ha tamponato Michel Fabrizio procurandosi una brutta ferita alla mano sinistra: trasportato in elicottero all'ospedale di Melbourne è stato operato d'urgenza. In gara due tutti gli italiani sono finti fuori dalla zona punti. In campionato Bayliss consolida la prima posizione portandosi ad 88 punti, seguito da Fonsi Nieto a quota 61 e da Ruben Xaus a 59. Biaggi, fermo a quota 36, scivola in settima posizione seguito dall'altro ducatista Michel Fabrizio a 34.