L'Arsenal non sfonda, il Milan resiste

Si parte con Ancelotti che schiera tra i pali Kalac, in campo grazie a un'infiltrazione alla mano destra. La vera sopresa è però Pato, al rientro dopo l'infortunio del 3 febbraio. Wenger invece rinuncia ad Almunia, sostituito dall'ex milanista Lehmann, ma ritrova in difesa Sagna e Clichy. Il primo acuto è di marca rossonera: al 5' Maldini vince un tackle innescando Pato, che salta Sagna e scarica un destro che Tourè devia, procurandosi una distorsione che lo costringe a uscire per Senderos. Con l'Arsenal in dieci prima del cambio, Maldini spizza di testa senza fortuna. La risposta inglese è fulminea: imbeccato da Lehmann con le mani, Adebayor penetra in area da destra, ma Oddo copre la diagonale e anticipa l'africano. La pressione dei Gunners è costante, ma il ritmo non è asfissiante e la coppia Nesta-Kaladze riesce a contenere il mobile Adebayor. Gli inglesi ci provano allora dagli esterni: al 13' su traversone di Sagna da destra Eduardo si inserisce con tempismo, ma manca la sfera. Poi le due sfidanti si elidono fino al 32', quando Pato si procura il giallo spingendo Sagna. Pericoloso l'Arsenal al 36': Ebouè salta Maldini e da destra scarica per Flamini, sul cui rasoterra Kalac si accartoccia sicuro. Sul capovolgimento Pato punta la porta da destra, infrangendosi però su Senderos. Al 44' insidioso tirocross di Flamini da sinistra respinto da Kalac. In avvio di ripresa Ancelotti perde Nesta per infortunio e inserisce Jankulovski, dirottando Maldini al centro. Al 6' ripartenza di Hleb a destra e appoggio per Ebouè che però apre troppo l'angolo di tiro. Due minuti dopo Adebayor insacca da pochi passi, ma il gol è annullato per fuorigioco. Per alcuni minuti quello dell'Arsenal è un vero assedio, ma il Milan tiene botta e al 17' ha la palla giusta con Oddo, che però manca lo specchio. L'Arsenal rischia ancora al 27' su una mischia furibonda propiziata da Pato, ma al 29' impegna Kalac con Fabregas. Poi crampi per Pato e spazio a Gilardino, ma a provarci sono ancora i londinesi con due rasoiate di Fabregas e Adebayor, smorzate però dai guantoni di Kalac. Ultimo brivido con Adebayor che di testa colpisce su cross di Walcott da destra una clamorosa traversa. Finisce 0-0: si deciderà tutto a Milano. Come volevano i campioni d'Europa.