Simone Pieretti s.pieretti@iltempo.it La Lazio cerca ...
L'accordo in essere scadrà nel giugno del 2009 e il club di Lotito vuole prolungare l'intesa con l'allenatore di Rimini che, ancora una volta, ha ribadito la volontà di pensare prima alla situazione tecnica e successivamente a quella contrattuale. La Lazio prima di ogni cosa, per il contratto ci sarà tempo per tornare a confrontarsi. Il tecnico biancoceleste vuol uscire definitivamente dalla zona retrocessione e capire i progetti futuri della società prima di sottoscrivere un accordo fino al 2011. Le società che lo corteggiano non mancano, Napoli in primis: De Laurentiis gli vorrebbe offrire la panchina degli azzurri mettendolo al posto di Reja. Fino al 2009 Rossi è legato alla Lazio, ma il tecnico, prima di prendere qualsiasi tipo di decisione, vuol parlare con Lotito per capirne le intenzioni: alcune situazioni - leggasi i contatti con Giordano nel momento più difficile della stagione - non lo hanno certamente lasciato indifferente. Ma la Lazio si sta muovendo anche sul fronte giocatori: ieri c'è stato l'ennesimo incontro tra il presidente laziale e Oscar Damiani, procuratore di Tommaso Rocchi. É stato fatto un ulteriore passo in avanti, ma la telenovela continua. Le parti si rivedranno nei prossimi giorni: la società è molto fiduciosa, ma sarà necessario almeno un altro incontro. Per l'attaccante veneziano sarà il contratto più importante della carriera, e per questo, prima di prendere una decisione, vuol valutare al meglio ogni particolare. Al momento è lui l'ago della bilancia e anche lui - come Rossi - vuol capire le strategie e i progetti societari per il futuro. Tra pochi giorni le parti si ritroveranno per la firma. Ma ieri è stato anche il giorno del processo a Lotito per aggiotaggio manipolativo: i giudici hanno aggiornato la seduta al prossimo 2 aprile rigettando l'istanza degli avvocati di Lotito che chiedevano di spostare il procedimento a Roma. I giudici hanno ammesso le prove formulate dalle parti e tra queste l' acquisizione di una serie di tabulati telefonici e delle informative della Consob del 2006. Alla prossima udienza si comincerà con i testi del Pm Laura Pedio titolare dell' inchiesta, e si sentiranno alcuni funzionari della Consob.