Alessandro Austini a.austini@iltempo.it La notte della ...
Il capitano giallorosso è pronto: si è allenato senza soste nelle ultime due settimane e di per sé è già una bella notizia. Tutti quelli che lo seguono da vicino assicurano che stasera sarà un altro Totti. De Rossi, invece, tiene in ansia Spalletti. Colpito da influenza, ieri sera il termometro segnava 38 gradi e mezzo. Vuole esserci a tutti i costi, ma la decisione arriverà solo oggi pomeriggio. Aquilani è comunque pronto a far coppia con Pizarro. Nella linea a tre dietro Totti solo Mancini sembra avere il posto garantito. Giuly, Perrotta e Taddei si giocano le altre due maglie. A rimetterci il posto dovrebbe essere il brasiliano. Contro la Juve l'ennesima sua prestazione sotto tono e nessuno a Trigoria si spiega il perché. Senza Taddei, Spalletti proporrebbe Giuly a destra (come nell'ultima mezzora a Torino) e Perrotta incursore centrale. Oppure quest'ultimo in panchina e il francese al suo posto, con Taddei confermato a destra. Improbabile, ma non del tutto escluso, l'avanzamento di Cassetti sulla trequarti destra. L'ex leccese rischia di perdere anche il ballottaggio con Tonetto per il ruolo di terzino sinistro e partire quindi dalla panchina. Come Cicinho. Torna invece in campo dall'inizio Juan, dopo un mese esatto dall'infortunio. Il centrale ha concordato con Spalletti di restare fuori con la Juve e rientrare stasera. Nonostante il nervosismo, Panucci riavrà il suo posto a destra. L'unico nella Roma, insieme a Giuly, che sa cosa vuol dire vincere la Champions.