Palermo vince, Cagliari affonda
A segno Cavani e Jankovic, ovvero coloro che avevano l'arduo compito di sostituire gli squalificati Amauri e Miccoli. Il Cagliari rimedia il primo stop del girone di ritorno dopo il successo sul Napoli e gli ottimi pareggi con Juve e Parma, ma conferma di essere formazione viva, nonostante gli evidenti limiti tecnici. Inizio con fasi di gioco piuttosto confuse. Il Palermo prova ad attaccare, ma il Cagliari si chiude bene ed è abbastanza lineare in fase di palleggio. Al 16' grande esecuzione di Foggia su punizione destinata all'incrocio, ottima la replica del portiere rosanero. Al 21' ancora Cagliari vicino al gol con Barzagli che perde palla, ne approfitta Jeda che prova a sorprendere Fontana, miracolo del portiere. Il «Barbera» non gradisce la prova incolorore dei suoi e fischia. La sveglia funziona e il Palermo al 23' passa in vantaggio: punizione di Jankovic, sponda di Tedesco per Cavani che di testa supera Storari da due passi. Il Cagliari, non reagisce, il Palermo raddoppia: al 46' Cassani serve in area Jankovic che con un rasoterra batte Storari. A riaprire la partita ci pensa lo stesso Palermo: al 7' angolo di Conti e colpo di testa di Cavani che infila la sua porta; inviperito Fontana che aveva chiamato il pallone. Il gol dà morale al Cagliari, al Palermo tornano le paure di sempre. Al 48' il Cagliari sfiora il pareggio con un colpo di testa di Matri: Fontana salva miracolosamente la sua porta e consegna i tre punti al Palermo.