Giorgio Cerbai ADRIA ...
Ogni esemplare sfornato dalla Casa delle Pleiadi (Subaru in giapponese significa appunto Pleiadi), non viene da una costellazione lontana e non è frutto di chissà quali ingegneri alieni, ma di studi molto umani che si basano su concetti semplici ed efficaci. Ecco dunque uscire dal cilindro magico un'auto come l'Impreza, ingentilita nelle forme e finalmente priva di spigoli. Insomma, pronta a far breccia anche nelle famiglie da sempre votate alla causa teutonica (vedi Bmw ed Audi in testa). Questo che sta per terminare è stato un anno importante e di rinnovamento per tutti i suoi modelli. In pochi mesi ha svecchiato la produzione attuale, ha avuto ottimi risultati nelle vendite e si è impegnata anche in altri fronti per confrontarsi in futuro su nuove nicchie di mercato. Protagonista assoluta sui campi di gara e nei cuori di tanti appassionati che la vedono come la stella più lucente nella costellazione delle Pleiadi, la sportiva estrema Impresa WRX STI da 300 cv, appare ora con un'immagine più moderna, sportiva e muscolosa, grazie ad una profonda rivoluzione progettuale che ha portato alla realizzazione di una compatta 5 porte, ben diversa dalla precedente berlina 4 porte. Il resto fa parte del bagaglio tecnico che da sempre contraddistingue tutte le creazioni Subaru, i punti fermi del suo DNA non sono stati intaccati. Il risultato pratico sono delle auto divertenti, con prestazioni da sportive di rango (vedi STI) e sicure da guidare, tanto perfette e facili da controllare che anche un pilota «normale», può togliersi qualche soddisfazione in pista. Senza arrivare comunque, agli eccessi sportivi e stilistici (ma quanto sono divertentià) della versione STI, ora disponibile in diverse colorazioni, anche se a noi piace rigorosamente in livrea blu con cerchi color oro. L'anima meno esasperata non la penalizza più del dovuto nel piacere di guida ma la rende senz'altro più «umana» e meno impegnativa, un po' un Dr Jekill & Mr Hyde della strada. Comunque, per il sogno di possedere un'auto da rally omologata per la strada come la STI, occorrono 45.990 euro, con allestimento sportivo al top di gamma (unico optional, i sedili in pelle Recaro). Dispone di trazione integrale permanente a tre differenziali autobloccanti, tre mappature diverse dell'elettronica e freni Brembo autoventilanti con ABS sportivo. Come per il precedente modello, nella versione europea si utilizza il blocco motore a quattro cilindri da 2,5 litri di cilindrata sovralimentato con turbocompressore a gas di scarico e raffreddamento dell'aria aspirata attraverso intercooler aria-aria.