Luigi Salomone l.salomone@iltempo.it Qualche dubbio e una ...
Lo svizzero ha accusato un fastidioso mal di gola, ma è stato convocato. Ce la dovrebbe fare, altrimenti Radu sarà inserito a sinistra e De Silvestri sulla destra in difesa. A parte l'ennesimo contrattempo che rischia di rovinare i piani di Rossi, la sfida di oggi dell'Olimpico vivrà sulla rabbia di Rolando Bianchi all'esordio davanti ai nuovi tifosi (Pandev parte dalla panchina). Cresciuto nella squadra bergamasca, il bomber biancoceleste deve convincere tutti dopo alcune prove impalpabili e stavolta ha una grande occasione per celebrare finalmente il suo rientro nel campionato italiano. A centrocampo si rivedrà Manfredini, il sostituto naturale dell'infortunato Mutarelli. Già, perché anche stavolta la lista degli indisponibili è lunghissima e comprende anche Diakité, Zauri. Meghni, Firmani oltre allo squalificato Kolarov. Tant'è, non c'è tempo per i rimpianti, bisogna muovere la classifica e allontanarsi dalle sabbie mobili. In pratica, questa sfida ricorda quella del 2005 quando la squadra biancoceleste guidata da Papadopolo fece un salto importante verso la salvezza vincendo una partita difficilissima contro l'Atalanta che allora vedeva in panchina Delio Rossi. Segnò Liverani all'ultimo assalto e quel successo risultò decisivo per l'obiettivo finale. Rossi, ora sulla panchina laziale, spera nel bis per non restare coinvolto nella lotta per non retrocedere. Purtroppo la tifoseria non ha risposto all'appello che il tecnico aveva lanciato in settimana e fino a ieri sera erano stati venduti poco meno di tremila bigliettri anche per colpa del Comune che non ha concesso deroghe al blocco totale del traffico come era stato fatto in passato per altre occasioni. In ogni caso non mancherà il contributo dei ventimila presenti ma stavolta sono i giocatori a dover dare un segnale di risveglio dopo tanti alti e bassi di questa tormentata stagione.