Franco ...
Il gol di Falcao che l'1-11-1981 fece sobbalzare l'Avvocato in tribuna, allibito per l'incomprensione tra Brio e Zoff che l'aveva generato. La Roma vinse 1-0 e fu quasi una rivincita su quanto accaduto l'anno prima, quando Bergamo aveva annullato il famoso gol di Turone sempre in quella porta. «Della mia carriera si ricorda solo quell'episodio ed è un peccato - dice sempre lui - una rete validissima. Io arrivavo in corsa da dietro e scelsi benissimo il tempo per battere Zoff. Peccato, anche se grazie ad essa sono entrato nella storia». Nella stessa porta, nel 1983, Pruzzo avrebbe segnato il 2-2 al 90' con una spettacolare rovesciata. A «Tutto il calcio» Ameri stava già commentando la vittoria della Juve, ma il gesto atletico del bomber gli strozzò le parole in gola: «Rete, rete, ha segnato Roberto Pruzzo» disse e nella Capitale il boato fu forte come un terremoto. Viola gioiva in tribuna, dove una volta fu preso anche a calci, mentre Liedholm restava impassibile in panchina e il Trap si sbracciava sull'altra. Prima di quell'epoca d'oro, in cui Juve-Roma divenne il sinonimo di tutti i duelli rusticani d'Italia, c'era stato un lungo periodo d'oscurantismo, dovuto per lo più al periodo da "Rometta" dei giallorossi. Nonostante ciò, però, in quegli anni era arrivato il bel successo del 5-11-1967 con gol di Capello (uno dei grandi doppi ex della sfida) e ancora prima l'altro, per 2-1, del 6-1-1957 con doppietta di Da Costa. In totale la Roma ha vinto solo 7 volte a Torino, una per decennio: le altre sono il 3-1 del 29-3-1936; il 2-1 dell'11-4-1943; il 2-0 con Mazzone del 23-12-1995 e l'altro 2-0 del 29-9-2001 con reti di Batistuta e Assunçao. Ma come una vittoria può essere considerato anche il 2-2 del 2001 raggiunto alla fine con Montella e che in pratica valse il terzo scudetto giallorosso. Solo negli anni '70 perse 9 gare su 10 pareggiando 1-1 solo quella del 25-4-1976 con gol di Bettega e Petrini, che poi, con i suoi libri, sarebbe stato il primo a denunciare l'esistenza di Calciopoli.