Trapattoni: «Attenta Italia, adesso ti batto»
In serata, poi, la Federcalcio irlandese ha confermato. Dal 1 maggio 2008, dopo aver terminato il suo rapporto col Salisburgo, il Trap si vestirà di verde e proverà a portare l'Eire ai Mondiali del 2010. Per arrivarci dovrà passare per un girone di qualificazione in cui c'è anche l'Italia, che sfiderà nel 2009: l'1 aprile (da noi) e il 10 ottobre (a Dublino). Contratto lo legherà all'Eire due anni. L'esordio avverrà nell'amichevole con la Serbia fissata a Dublino il 24 maggio. «Adesso abbiamo conquistato la Gran Bretagna» dice subito Capello ed è quello che pensiamo un po' tutti. Grazie a loro il made in Italy è tornato a trionfare oltremanica, soprattutto dopo la delusione per mancata qualificazione ad Euro 2008 di l'Inghilterra e Irlanda, che per rifarsi hanno chiamato due che la fama di vincente ce l'hanno appiccata addosso come marchio di fabbrica. Trap ha vinto ovunque è andato, da noi e in Germania col Bayern Monaco; in Portogallo col Benfica e in Austria col Salisburgo. «Non ho alcun spirito di rivincita o di rivalsa e se avessi potuto, avrei evitato l'Italia nel girone di qualificazione ai Mondiali 2010. Ma è chiaro che quando li incontreremo, con l'Irlanda, proverò a battere gli azzurri campioni del mondo».