CATANIA Marco Materazzi domenica sera al Massimino non ...

È la tesi del Catania che ha annunciato la presentazione di un reclamo sulla vicenda e intanto, a scopo precauzionale, il giudice sportivo, Gianpaolo Tosel, ha fatto sapere di riservarsi una decisione sul ricorso. «Chiediamo solo il rispetto delle regole. Se c'è una legge deve valere per tutti - spiega l'ad etneo Pietro Lo Monaco - Materazzi è stato convocato in azzurro per l'amichevole con il Portogallo ma non ha potuto prendere parte alla gara per infortunio. In base agli articoli 75 e 76 delle Noif, il difensore non avrebbe quindi potuto giocare nella partita seguente, ossia Catania-Inter. Esistono dei precedenti e una procedura - sottolinea Lo Monaco - se un giocatore viene convocato e non è utilizzabile, il giorno dopo la convocazione viene annullata da parte della federazione e il giocatore può andare in campo la domenica seguente. Con Materazzi non ci risulta sia stato fatto». Negli ambiente federali c'è serenità, in attesa che il giudice sportivo sciolga il dubbio sul ricorso del club etneo. Materazzi, si fa notare dal club Italia, ha in realtà risposto alla convocazione di Donadoni, presentandosi prima al raduno e poi allo stadio Meazza, lunedì 5 febbraio, per farsi visitare dai medici azzurri che poi il giorno dopo hanno deciso di non rischiare il difensore. Come nel caso del ricorso del Palermo per il raccattapalle della Roma, il tutto rischia di risolversi in una bolla di sapone.