Gruppo sportivo della forestale
vivaio di campioni
Un rifugio che aiuta la concentrazione e ossigena corpo e spirito: questa è la sede del Gruppo sportivo del Corpo forestale dello Stato scelta anche dal presidente Francesco Cossiga per i suoi periodi di riposo. Palestra, laboratorio per la preparazione degli sci, alloggi e sala conviviale con l'immancabile camino. Alle pareti centinaia di trofei conquistati in questi anni. Un medagliere di tutto rispetto che può vantare medaglie d'oro alle Olimpiadi e ai Campionati mondiali. Senza tralasciare i tanti successi nei campionati italiani. Tante coppe da far sognare ma che incutono molta soggezione. Gli atleti giallo-verdi mietono successi nello sci di fondo: la squadra femminile ha vinto appena cinque giorni fa i campionati italiani con Sabina Valbusa, Antonella Confortola e Karin Moroder. Queste ragazze continuano sul solco vittorioso tracciato da Gabriella Paruzzi vincitrice della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 e della Coppa del Mondo di sci di fondo del 2004. E si è ripetuta a Torino 2006. Le donne, arruolate a partire dal 1992, hanno aumentato il prestigio del Gruppo sportivo. Campionesse del calibro di Manuela Di Centa, Stefania Belmondo, Debora Compagnoni, Gabriella Paruzzi, Gerda Weissensteiner hanno vestito la divisa della Forestale e portato i colori dell'Italia sul podio più alto. Tra gli uomini per citarne alcuni Albert Walder, Fabio May, Carlo Favre, Roberto Primus nel fondo, Zandonella nel bob, Raffl e Brugger nello slittino, Ladstatter e Tescari nello sci alpino, Carrara nel biathlon. Aronne Pieruz medaglia d'oro nello slalom gigante delle Universiadi di Torino 2007. L'ultimo acuto di Valerio Checchi, laziale di Subiaco, con la vittoria nel Tour de ski sui 15 chilometri e il titolo italiano negli Assoluti. E tra i nuovi acquisti della sezione sport invernali «sci di fondo» ci sono giovanissimi come e Germana Di Padova, Valentina Bachmann, Davide Pietrogiovanna, Sergio Rigoni, Federico Colamarino. Negli anni '50 nacque il gruppo Sciatori del Corpo Forestale dello Stato ma solo nel '55 fu ufficialmente costituito il Centro Sportivo Forestale che aderì formalmente alle diverse federazioni sportive del Coni. Il problema però resta l'arruolamento. «Solo grazie un concorso speciale possiamo arricchire la nostra rosa - spiega Paolo Zanetti responsabile della sezione sport invernali di Auronzo - concorso però che a volte tarda e quindi giovani promettenti che abbimo tirato su come aggregati migrano verso altri corpi dello Stato».